Per raggiungere la piena soddisfazione di sé è necessario comprendere che tutto ciò che facciamo e pensiamo ha una forte influenza: per questo motivo bisogna riuscire a modificare le azioni e i pensieri che vanno in direzione contraria rispetto al nostro piacere. Dobbiamo ricordarci che la felicità è sempre una nostra scelta. Non è mai qualcosa che ci succede e su cui non abbiamo nessuna influenza e possibilità di decisione.
La sua ricerca è un percorso lungo, dura tutta la vita, ed è fatto di grandi scelte ma anche di piccole conquiste quotidiane. Martin E. P. Seligman, psicologo e saggista statunitense, considerato il fondatore della psicologia positiva, riguardo ciò ha teorizzato che, mentre il 60% della felicità è determinata dalla genetica e dall’ambiente culturale, il restante 40% dipende interamente dalle scelte che effettuiamo.
Uno dei modi per raggiungere la felicità è infatti uscire dalla propria zona di comfort, rompere la routine, essere aperti ad altri punti di vista e cimentarsi in nuove sfide, anche se è qualcosa che ci terrorizza. Il rischio infatti ci costringe ad essere creativi e innovativi. Certo, di conseguenza in questo modo arriveranno anche più fallimenti. Ma se non sbagliamo, non cresciamo. E poi, del resto, non siamo in grado di apprezzare la gioia se non proviamo anche la tristezza del fallimento.
Superare una sfida, grande o piccola che sia, ci renderà entusiaste e soddisfatte. Per riuscire ad amarsi, infatti, occorre come prima cosa conoscersi, capire cosa ci impaurisce e cosa vogliamo veramente nella vita e fare quindi tutto ciò che in nostro potere per conquistarlo. E quando lo abbiamo raggiunto? Premiarci ovviamente. Poco importa il livello di sforzo impiegato, l’importante è sempre ripagare le proprie fatiche con un regalo! Ce lo meritiamo!
Regalarsi qualcosa è un’importante forma di comunicazione interpersonale che punta infatti a rafforzare la propria autostima e ritrovare la propria identità. È ciò che gli esperti chiamano self-gifting, ed è legato sia a specifiche circostanze come eventi speciali come a ricorrenze di soglia che, in diversi modi, mutano il proprio percorso di vita e creano emozioni forti.
Quando possiamo quindi premiarci con un regalo? A seguito di ricorrenze legate ad eventi professionali (come aumenti di stipendio o successo di progetti), oppure eventi sociali (compleanni o festività) o entrate economiche impreviste (eredità o premi), oppure come strumento di auto incentivazione per spronarci a raggiungere un obbiettivo. Insomma c’è sempre un ottimo motivo per farsi un regalo.
Gli oggetti sono solo oggetti, è vero ma a volte, oltre a essere molto belli, sono anche ciò che desideriamo di più. E soprattutto ci fanno stare bene! Quindi perché privarsene? La vera felicità è essere liberi. Sceglierla ti permetterà di andare avanti nonostante le difficoltà, consapevoli che tutto passa. Decidere di essere felici significa riconoscere i tanti doni che, con poco, migliorano, di tanto, le nostre vite.
“La felicità è una scelta quotidiana. Non la trovi in assenza di problemi. La trovi nonostante i problemi.” Stephen Littleword.